La signorina Froy non aveva nemici. Di questo Iris Carr, una giovane inglese che sta rientrando in patria dopo una vacanza sul continente, è sicura. Nessuno avrebbe potuto nutrire del rancore verso quell'innocua zitella di mezza età, tutta felice perché stava finalmente tornando a casa. Eppure, il posto che occupava fino a poco prima nello scompartimento del treno ora è vuoto. E il fatto incredibile è che gli altri passeggeri sostengono di non averla mai vista, che si è trattato di un'allucinazione da parte della ragazza, della creazione di una mente sovraeccitata. Iris, però, sa che la signorina Froy esiste e ritrovarla prima che sia troppo tardi è l'unica possibilità che ha per dimostrare di non essere pazza. Ma come è possibile che tutti stiano mentendo? Questo piccolo capolavoro di suspense (1936), da cui Hitchcock trasse due anni dopo l'omonimo film, è stato incluso dagli autorevoli critici Keating e Symons nelle rispettive liste dei 100 migliori gialli di sempre. "Non molti libri possono essere ancora letti a distanza di oltre mezzo secolo", scrive il primo, "ma uno di questi è La signora scompare. E ha mantenuto intatta la sua freschezza grazie a una scrittura di alto livello. È questo il sale che preserva dall'usura del tempo quando altri romanzi della stessa epoca, altrettanto avvincenti, sono stati già dimenticati".
Titolo originale: The Wheel Spins
Traduzione: Luciana Crepax
3 EDIZIONI
“Deliziosamente inglesi i ritratti dei passeggeri, abiti e caratteri compresi. La freschezza del secolo scorso.” Io Donna