Selwyn Jepson (1899-1989) nacque a Londra da Edgar Alfred Jepson, affermato romanziere, e Frieda Holmes, figlia del musicista Henry Holmes. Dopo gli studi presso la St. Paul’s School di Londra e la Sorbona, verso la fine della prima guerra mondiale il giovanissimo Selwyn servì nel Middlesex Regiment e nei Tank Corps. L’esordio nella narrativa gialla avvenne nel 1922 con The Qualified Adventurer. Nel ventennio successivo pubblicò numerosi mystery, di cui I Met Murder (1930, Tutto iniziò con un calice spezzato) è uno dei più riusciti, e oltre 150 racconti per riviste inglesi e americane, tra cui By the Sword (1938, Di spada, incluso nell’antologia Altri delitti di Natale - I bassotti n. 42). Negli anni Trenta scrisse anche diverse sceneggiature originali e adattamenti per il cinema britannico tra cui la versione cinematografica realizzata nel 1936 di The Scarab Murder Case (1930, La dea della vendetta) di S. S. Van Dine. Jepson, che nel 1940 aveva dato alle stampe l’acclamato Keep Murder Quiet, nel dopoguerra proseguì l’attività letteraria pubblicando, oltre a mystery senza personaggio fisso, una mezza dozzina di romanzi con protagonista l’investigatrice dilettante Eve Gill, che resta la sua creazione più famosa ed è l’eroina del film di Alfred Hitchcock Paura in palcoscenico (1950), tratto da Man Running (1948). Negli anni Cinquanta Jepson scrisse ancora qualche sceneggiatura cinematografica e in seguito radiodrammi e sceneggiati televisivi.
Selwyn JepsonJepson SelwynSelwyn Jepson
TUTTO INIZIÒ CON UN CALICE SPEZZATOEastblyth Manor, a molti nota come “il Castello”, è la residenza di campagna di John Arden, eminente sociologo inglese che vi conduce una vita tranquilla, solitaria e dedita al lavoro. Qui, ogni settimana, Arden dà prova del suo buon gusto in materia di vini e di cucina invitando a cena alcune conoscenze del luogo: il finanziere Hamish Page, il reverendo Lionel Lake, la scrittrice Katherine Codrington, il professor Gilbert Skinner e la sua giovane e scapestrata figlia... |